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giovedì 21 giugno 2012

E' arrivato un angelo


Come promesso eccomi qua, ancora un po' frastornata per il caldo e le ansie materne, ma con la voglia di guardare oltre.

Bene, alla fine della scorsa settimana, è nata Irene, la seconda bambina di un nostro cugino. Per ora l'abbiamo vista solo in fotografia ma è un fagottino tenerissimo ed il padre ci ha detto che è anche buonissima: mangia e dorme ! Che meraviglia !

Pensando di andare a far loro visita per conoscere la piccola, ho pensato di realizzare un angelo custode tutto per Irene, ma poi mi sono ricordata della gelosia tra fratelli e, visto che la neonata ha una vispa sorellina di 4 anni, ho deciso che gli angeli saranno 2.

Ecco quindi che in poco più di 1 giorno, sono arrivati nel mio giardino questi 2 angeli custodi...





... uno per ciascuna bimba ...  quello di Irene, un pò più basso e con le code...

 




.... e quello di Alessia, più grande e con lunghe trecce..




Entrambe stringono in mano una targhettina di legno con cuoricini e con il nome delle loro protette.





Gli abitini sono in cotone ed organza, arricchiti da tante perline colorate in tinte pastello. I  fiocchi ai capelli sono in raso a pois, mentre le piccole ali sono in velo ed organza (sembra di stare a Pitti bimbo!) ...







Vi sono piaciuti questi angeli ? Io mi sono molto divertita a farli e spero che saranno un pensiero gradito.

Nel caos emotivo di questi giorni, mi sono però dimenticata di esultare per il  "PRIMO MIO AMICO" iscritto.....

                                   ...... GRAZIEEE  !!!!

 ...Ad essere sincera so che si tratta di mio marito .. dopo avergli rotto le scatole per giorni piagnucolandogli in continuazione " ..non ho nessun amico sul blog..." si è deciso e si è iscritto.  Bè.. anche questo è amore... grazie ancora mia cara dolce metà, ora aspetto di avere qualche altra amicizia meno "familiare".

Buona giornata a tutti !!!   

mercoledì 20 giugno 2012

Riflessione


Il mestiere più difficile del mondo è quello del genitore.
Nessuno ti prepara a quello che dovrai affrontare e per quanto il tempo passi inesorabile,non si impara mai. Quando i figli sono piccoli ti preoccupi di ogni loro lamento, soddisfi ogni loro esigenza, li consoli e li aiuti a rimettersi in piedi quando cadono, asciughi le loro lacrime e curi i loro graffi.
Ma dopo.. quando crescendo la vita infligge segni più profondi... è difficile... difficile trovare il modo di aiutare, consolare, indicare la via giusta. Si cerca di capire se, dove e quando si è sbagliato , senza però riuscire a darsi una risposta... e questa incapacità, questa impotenza rendono vuoti, apatici... finchè, per istinto di sopravvivenza, ci si consola pensando ".. c'è di peggio..".
E poi, come del resto è giusto che sia, le ore passano,.. i giorni passano ed il problema di ieri si fa meno gravoso, meno insormontabile ed anche se comunque una traccia rimane, là dove la bocca dello stomaco incontra lo sterno, ci si accorge che la vita continua dando altri pensieri, altre gioie, nuove speranze..


         ... chiedo scusa per lo sfogo, ma quando una accumula, accumula, accumula,alla fine rischia 
            di scoppiare e gli uomini si sa, sono mooolto sbrigativi! ... E' per questo che ho il blog ... o no?!

Comunque: "no problem Molly", da domani prometto che rimetto la testa a posto e rientro in me e nel mio mondo fantasioso   ......    da domani  .....


giovedì 14 giugno 2012

Monte Senario



Manca poco ormai all'inizio di Croazia - Italia e, come sempre,  la parte maschile della famiglia finge indifferenza nei confronti della nazionale e della partita. Stranamente,però, non si può uscire, non si può invitare nessuno, non si può telefonare perché alle 18 " c'è l'Italia " ... curioso.. davvero curioso. E poi danno di strane a noi donne !
Comunque, visto che anch' io devo rispettare questo coprifuoco, approfitto di questi momenti per riassumere brevemente la giornata di ieri.
Ieri, appunto, abbiamo deciso di prenderci una pausa facendo un giro a Monte Senario che si trova proprio sopra Firenze e dove nel 1200 circa, 7 frati hanno pensato bene (vista la posizione) di ritirarsi a vita eremitica e fondare, successivamente , la Congregazione dei Servi di Maria.




Il convento e la chiesa sono situati sulla vetta del Senario, a circa 800 metri di altezza e ,proprio in virtù di questo, la vista è spettacolare!  Da un lato della terrazza si gode una meravigliosa vista della piana di Firenze  e delle colline e montagne fino all'Abetone.





Dal lato opposto, invece, si vede la zona del Mugello e quando il vento (che qui c'è sempre) spira da questa direzione, si sente anche il rombo dei motori che girano all'autodromo.




Comunque qui l'atmosfera è davvero rilassante e se si ha la possibilità di venirci in giorni feriali, non festivi, la si può godere appieno. La giornata ieri era particolarmente ventosa e la temperatura attorno ai 15 gradi ( ben 10 in meno che a casa!) e questo deve aver scoraggiato molti visitatori, ma a noi non è dispiaciuto .. anzi .. nel silenzio monastico abbiamo potuto sentire il canto di decine di uccellini di specie diverse ed il rumore del vento che agitava abeti, castagni ed agrifogli.  Mica poco .. !!








Basta parlare, ora vi saluto.  Prima però vi prometto che domani vi farò vedere un lavoretto che finirò stasera per un piccola, piccolissima bambina ... Chissà cosa sarà ...




venerdì 8 giugno 2012

E se iniziassi dal cucito... ?

                                           
                                                                                                          
Eilà... eccomi qua. Dopo 1 giorno e mezzo passato a cercare di capire qualcosa su come si crea e personalizza un blog... sono al punto di partenza o poco più.. 
Per quanto mi ritenga una persona abbastanza aperta alla tecnologia (anche se vorrei poterne fare a meno) sono sull'orlo di una crisi di nervi. Da una parte invidio e ammiro la dolce metà che riesce a destreggiarsi con naturalezza tra i messaggi, a me incomprensibili, del pc, dall'altra lo strangolerei perché non riesce a spiegarmi in modo chiaro e semplice cosa devo fare ... è possibile che sia così dura da non capire alla prima ?
Bé.. sono comunque una tipa testarda e prima della fine ce la farò a tirar fuori qualcosa da queste paginate che mi sono letta ieri.

Ma torniamo a noi. L'idea del blog è nata per caso: quasi 2 anni fa, nella torrida estate, mentre ero a casa durante la lunga pausa estiva che ha il mio lavoro, per ingannare il tempo, ho iniziato a navigare in rete e naviga che ti rinaviga sono approdata su siti per me meravigliosi .. parlavano di country painting, di cucito creativo, di pasta sintetica e di shabby.
Un universo straordinario si è improvvisamente mostrato ai miei occhi: non ero più sola in questo mio mondo di fatine, gnomi, colori ,nastri e addobbi,  avevo finalmente scoperto una quantità per me inimmaginabile di altre mani .. abili, abilissime che mi hanno stupito, incantato ed ispirato coi loro lavori. E così è iniziato il mio viaggio di esplorazione e di apprendimento che è approdato su questo blog ma che non segna sicuramente la fine del mio girovagare, perché si sa : .. non si smette mai di imparare !!

A tal proposito voglio presentarvi la mia prima esperienza nel campo del cucito creativo. Abbiate pietà di me in quanto mai avevo fatto cose del genere prima di oggi, ma girellando sul blog di una delle mie ispiratrici, Laura, ho visto le sue meravigliose collane ed ho preso spunto dal suo lavoro per realizzare questa decorazione per la borsa.



A dire la verità volevo provare a fare anch'io una collana, ma poi, visto che da una cliente ho ricevuto in regalo questa borsa, bella ma spoglia, ho pensato di ravvivarla e personalizzarla con questo decoro.



Che ve ne pare come primo esperimento?  Non nego che ho impiegato un po' di tempo nel realizzarla: primo perché disponevo solo di stoffa in cotone color panna e quando la vena creativa parte.... non si può rimandare!  Per cui ho tinto parte della stoffa nel caffè per poi realizzare i cuoricini con uno stampino in feltro sempre fatto da me. Mi dispiace solo che non possiate sentire il delizioso profumino che emana ......




Secondo motivo, perché non avevo neppure perle, bottoni, o affini per decorare i fiori. E così, pensa che ti ripensa ho segato e lavorato dei tondini di legno e poi ho preso la mia pastina che asciuga all'aria ed ho realizzato, e poi dipinto, perle e chiusure che ho rifinito con una spirale di filo argentato.




L'unica cosa che non è farina del mio sacco è la stella alpina in metallo che guarnisce il centro del fiore centrale in iuta. Essa era la decorazione di un paio di ciabatte che avevo acquistato qualche anno fa ai mercatini di Natale di Merano e che mi si è staccata questo inverno. Ma io... non butto via niente.. !!! 










La stessa decorazione può essere utilizzata anche su una borsa più piccola e di diverso materiale.. direi che alla fantasia non c'è limite !



Quindi, ricapitolando, gli ingredienti sono: stoffa, tela di iuta, spago, ago e filo, legno, decorazione in metallo, pasta modellabile e tanto... caffè.

                                  Alla prossimaaa ... !!!!!!!

mercoledì 6 giugno 2012

L'inizio di tutto .....

 

" ... io non posso più restare con le mani nelle mani,  tante cose devo fare prima che venga domani ...."

                                         da Margherita di Riccardo Cocciante


Non mi sembra vero ma finalmente ce l'ho fatta ad inaugurare questo mio blog !!! Innanzi tutto, un caldo benvenuto a tutti coloro che hanno deciso di visitarlo. Come vedete ho scelto le parole della canzone di Cocciante per iniziare questa mia avventura, perchè mi sembra che riassumano perfettamente quello che è il mio modo di essere, la mia passione. Fin da bambina ho sempre saputo che l'arte e comunque tutto quello che è creatività facevano parte di me. Ecco allora che ho iniziato con disegni a matita, a carboncino e pittura ad olio a fare quadri e partecipare a concorsi e mostre. Successivamente mi sono dedicata alla pittura sulla stoffa dipingendo abitini ed accessori per neonati. Da anni mi dedico alla creazione di oggetti sia per la casa che per l'abbigliamento.. insomma le mie giornate dovrebbero essere di almeno 48 ore per soddisfare la mia voglia di creatività.  
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